La Project Milano era nel pieno della sua adolescenza: una quindicenne che vide per la prima volta la luce nell’aprile del 2004, grazie ad una circostanza inaspettata e all’intuito del proprio fondatore, il CEO Piero Antonio Fretto.
Nel gennaio del 2004 P.A. Fretto ricopriva, infatti, il ruolo di Amministrazione Delegato per una delle più importanti realtà del panorama ICT italiano, la Infowit S.p.A., quando, in seguito ad una serie di dissidi interni all’azienda, fu costretto a rassegnare le proprie dimissioni.
Seguirono mesi intensi, vissuti all’insegna del timore di un futuro incerto e della preoccupazione per l’assenza di un’alternativa.
Ma l’intuizione non tardò ad arrivare, perché si sa: la creatività è spesso subordinata al caso e non capita di rado che il caso si riveli più originale di qualsiasi mente in cerca di creatività. L’evento infelice e inatteso fece, quindi, scaturire un’idea che, da lì a poco, avrebbe dato vita alla Project Milano, azienda capace di imporsi nell’oceano rosso del mercato ICT.
« Il nostro vantaggio competitivo è un qualcosa di impalpabile e intangibile, è qualcosa che deve caratterizzare tutte le persone che lavorano nella nostra azienda: è la passione, è l’anima, è la partecipazione, è la consapevolezza di essere una componente essenziale e determinante di un’organizzazione. In Project Milano non esistono ruoli importanti o meno importanti, non esistono persone più o meno importanti; esistono persone.»
«Sono veramente convinto che ciascuno di noi abbia un potenziale estremamente superiore a quello che crede di avere.
L’importante è capire le capacità oggettive di ciascuno. E poi perché non responsabilizzare un giovane? Quando avevo 20 anni qualcuno ha creduto in me. A 24 anni mi affidarono la responsabilità di una filiale, a 27 anni avevo importanti responsabilità commerciali e a 32 anni sono diventato amministratore delegato. Sicuramente sono stato fortunato e, per questo, non voglio negare una carriera a chi oggi ha 20 anni solo perché è giovane. Non si dovrebbe fare carriera solo per anzianità; il merito, la passione prescindono dall’età.»
Ed è proprio il merito del nostro personale ad avere reso la Project Milano dalla sua nascita ad oggi, una realtà capace di rispondere agli imperativi di Concretezza, Qualità e Passione, contando sul valore dell’esperienza e sulla spinta innovativa del proprio giovane team: vera forza propulsiva di un’azienda in piena evoluzione.
Un’evoluzione che, sotto il nome di PromiGroup, segna un presente e un futuro all’insegna dell’innovazione…
Contattaci per una consulenza
Per una consulenza personalizzata su misura per la tua azienda, contattaci utilizzando il form di contatto.